A volte capita di avere un pensiero da condividere. Un aereo di carta lo porterà lontano.
venerdì 13 novembre 2015
martedì 3 novembre 2015
Henné turco
Durante un viaggio in Turchia ho acquistato questo henné in polvere ("kına" in turco) presso il Bazar delle Spezie di Istanbul.
Trattandosi di prodotto sfuso, non posso riportare gli ingredienti (e a dirla tutta a quel tempo non ci facevo caso). Lo si poteva acquistare in tonalità rossa o nera; io presi il nero (che ritengo essere una miscela di indaco e Lawsonia), ed ecco come lo preparo.
INGREDIENTI
- Henné
- Té nero
- Aceto di mele
- Olio di semi di lino
- Farina di semi di lino
- Balsamo senza siliconi
PROCEDIMENTO
Con acqua bollente preparo un té nero o altro infuso di erbe.
In una ciotola di plastica unisco a mezzo bicchiere di té 2 cucchiai di polvere di henné insieme ad un cucchiaio di aceto di mele, un cucchiaino di olio di semi di lino, un cucchiaino di balsamo e - importante! - un cucchiaio di farina di semi di lino. Questo per me si è rivelato essere l'ingrediente segreto; conferisce all'impasto una consistenza cremosa che non lo fa colare durante la posa.
Prima di usarlo, io lascio riposare l'impasto in frigo, coperto di pellicola trasparente, per 24 ore; si osserva un deciso cambiamento di colore dovuto all'ossidazione.
Una volta pronto, lo applico con un pennello e lo lascio su per un paio d'ore, poi risciacquo con shampoo delicato.
COMMENTI
La polvere è finissima e si scioglie senza formare grumi e senza residui sabbiosi. L'impasto ha un odore di erbe molto gradevole.
Sul mio colore (che è castano scurissimo) di solito ottengo dei riflessi intensi e i capelli bianchi diventano di un castano chiaro, tendente al biondo, che si scurisce gradualmente verso il bruno ripetendo le applicazioni. I capelli risultano lucidi e corposi.
Il risultato è pienamente soddisfacente.
Trattandosi di prodotto sfuso, non posso riportare gli ingredienti (e a dirla tutta a quel tempo non ci facevo caso). Lo si poteva acquistare in tonalità rossa o nera; io presi il nero (che ritengo essere una miscela di indaco e Lawsonia), ed ecco come lo preparo.
INGREDIENTI
- Henné
- Té nero
- Aceto di mele
- Olio di semi di lino
- Farina di semi di lino
- Balsamo senza siliconi
PROCEDIMENTO
Con acqua bollente preparo un té nero o altro infuso di erbe.
In una ciotola di plastica unisco a mezzo bicchiere di té 2 cucchiai di polvere di henné insieme ad un cucchiaio di aceto di mele, un cucchiaino di olio di semi di lino, un cucchiaino di balsamo e - importante! - un cucchiaio di farina di semi di lino. Questo per me si è rivelato essere l'ingrediente segreto; conferisce all'impasto una consistenza cremosa che non lo fa colare durante la posa.
Prima di usarlo, io lascio riposare l'impasto in frigo, coperto di pellicola trasparente, per 24 ore; si osserva un deciso cambiamento di colore dovuto all'ossidazione.
Una volta pronto, lo applico con un pennello e lo lascio su per un paio d'ore, poi risciacquo con shampoo delicato.
COMMENTI
La polvere è finissima e si scioglie senza formare grumi e senza residui sabbiosi. L'impasto ha un odore di erbe molto gradevole.
Sul mio colore (che è castano scurissimo) di solito ottengo dei riflessi intensi e i capelli bianchi diventano di un castano chiaro, tendente al biondo, che si scurisce gradualmente verso il bruno ripetendo le applicazioni. I capelli risultano lucidi e corposi.
Il risultato è pienamente soddisfacente.
domenica 1 novembre 2015
Fusilli alla zucca e ricotta
Seconda ricetta.
INGREDIENTI per 4 persone
- Fusilli 300 g
- Vellutata ottenuta da questa ricetta 200 ml
- Vellutata ottenuta da questa ricetta 200 ml
- Ricotta mista di mucca e capra 70 g
- Sale
- Pepe
PROCEDIMENTO
Seguire esattamente la ricetta della Crema di zucca e carote. Al termine, prelevare circa 200 ml di vellutata e frullarla ancora insieme alla ricotta. Aggiustare la consistenza aggiungendo altra vellutata per diluire o altra ricotta per addensare. Si ottiene una crema morbidissima con cui condire la pasta. Scolare i fusilli al dente, trasferirli in una padella e condirli con la crema (fiamma accesa ma moderata), salare e pepare a piacere. Servire guarnendo con una fogliolina di prezzemolo.
COMMENTI
Buonissima.
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